venerdì 29 settembre 2017

BLOGTOUR: NEL SONNO DELLA RAGIONE - CLAUDIO CICCIARELLI. L'ANSIA: SE NE PARLA TANTO, LA SI CONOSCE POCO


Hi readers,
Eccoci arrivati all'ultima tappa di questo splendido blogtour, un libro illustrato davvero interessantissimo che consiglio a chiunque ami poter apprezzare splendide immagini durante un racconto!

"Nel sonno della ragione" di Claudio Cicciarelli è uscito proprio ieri (28 Settembre) in tutte le librerie, conosciamolo meglio!





Titolo: Nel sonno della ragione
Autore: Claudio Cicciarelli
Casa Editrice: Shockdom
Collana: Fuori collana
Pagine: 144
Prezzo: 20,00€
Data di uscita: 28 settembre 2017






Trama:

Nascosto tra le nebbie del pensiero, esiste un mondo assai pauroso. Quando fa buio e la ragione dorme, puoi udir le voci dei suoi abitanti. Negli abissi interni si nascondono diciannove mostri, che noi del mondo esterno chiamiamo "disturbi mentali". 
Chi vuole affrontarli dovrà percorrere un viaggio in discesa, correndo il rischio di perdersi per sempre. 
"Nel sonno della ragione" è il diario di bordo di un misterioso esploratore degli abissi. Durante l'avventura, sarà possibile sfogliare le inquietanti raffigurazioni dei mostri della mente. 
Ogni patologia psichica è stata illustrata da un artista diverso, utilizzando uno stile personale. Un libro, un racconto, un lungo viaggio nella psiche umana. 

Illustrato da Giulio Rincione, Giacomo Pilato, Tiziano Angri, Arturo Lauria, Daniele Castellano, Alberto Ponticelli, Stefano Simeone, Ausonia, Margherita Morotti, Armando Rossi, Francesco Dossena, Alberto Pagliaro, AkaB, Maurizio Rosenzweig, Misstendo Giallo, Nathalie Cohen, Darkam, Dario Panzeri, Marco Fontanili.


Ebbene sì, non vi sto presentando un libro semplice e come tanti, ma come avete capito, questo racconto ci porta alla conoscenza di disturbi mentali (molti dei quali sconosciuti a me!).

Ma questa tappa del blogtour si concentrerà sull'ansia. E voi mi direte "già abbiamo l'ansia tutto il giorno, ti ci metti anche te?", sì, perchè molto spesso questo termine viene utilizzato senza però soffermarsi seriamente sul suo significato.





L'ansia è uno stato emotivo, gradevole o sgradevole, associato ad una condizione di allerta e paura nei confronti di tutto ciò che è all'esterno; generalmente è una reazione “esagerata” rispetto alla reale situazione. 

I sintomi di questo stato emotivo sono il nervosismo, l'apprensione, l'insonnia, l'apnea, la facilità al pianto, le palpitazioni, le debolezza ed i crampi allo stomaco.

Secondo il grande psicoanalista S. Freud all'origine della comparsa dell'ansia ci sono tensioni o “battaglie” interne all'individuo che non hanno avuto risoluzione. Generalmente tutti gli individui incappano in sensazioni di ansia, la quale - se adeguatamente motivata - resta una sensazione transitoria e con effetto positivo; viceversa, gli episodi ansiosi che insorgono senza una reale giustificazione a causa di ragioni incomprensibili e non affettive, sono all'origine di reazioni eccessive caratterizzanti l'ansia patologica o negativa. 
Nella maggior parte dei casi l'ansia patologica è accompagnata da “attacchi di panico”, crisi acute caratterizzate da paura, palpitazioni e comportamenti disordinati ed afinalistici. 
Le cosiddette ”fobie” sono invece atteggiamenti di paura reale ma non oggettiva per situazioni contestuali, o animali od oggetti. 

Credo che tutti, almeno una volta nella vita abbiamo provato questa sensazione, questo perchè secondo me l'ansia nasce soprattutto dalla paura di non riuscire in un proprio obiettivo, dal più semplice al più importante della vita. Che si tratti quindi di andare a far la spesa la prima volta da soli, o sostenere la propria tesi di laurea, non cambia, se dentro di noi abbiamo paura di non riuscire e fallire allora sentiremo tutto il nostro corpo racchiudersi in sè stesso.


Io personalmente ho ansia per molte cose, e ho notato che reagisco sempre allo stesso modo: inizio a muovere le gambe velocissime, mi tocco le mani, prendo delle cose in mano e continuo a girarle, mi si chiude lo stomaco e non riesco a bere neanche un sorso d'acqua; si credo di aver riassunto bene cosa mi capita! 
Ognuno di noi però reagisce in modo diverso, c'è a chi viene fame, chi non riesce più a parlare e chi piange. Ma ci sono anche persone che dentro l'ansia possono trovare la forza, e proprio grazie a questa essere più audaci combattendola!


E voi, soffrite d'ansia? Raccontatemi qualche aneddoto!


Questa, purtroppo, era già l'ultima tappa del blogtour, se non avete ancora visto le altre, cosa aspettate a recuperare?







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